Nuova collaborazione tra scienze mediche e scienze psicologiche

07-05-2009 – L’appuntamento di Terni nasce con l’obiettivo di costruire strategie ed interventi più appropriati ed integrati.

Le evidenze scientifiche sulle interdipendenze mente-corpo, sul ruolo dei fattori psicologici nello stress, nei comportamenti di gestione della salute e della malattia, la sempre maggiore incidenza di patologie di tipo cronico (che richiedono una adeguata “alleanza terapeutica” tra persona ed operatori sanitari), i dati sull’importanza della relazione nei processi di cura: sono alcune delle motivazioni che portano alla necessità di una collaborazione nuova, concreta e puntuale, tra scienze mediche e scienze psicologiche. L’incontro tra Medicina e Psicologia è ineludibile se si vuole che i Sistemi Sanitari abbiano “persone” e non solo “organismi” al centro delle loro attività di promozione, prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione.

L’appuntamento di Terni, che si preannuncia qualificato per il livello dei contributi e per la innovativa formula interprofessionale, nasce con l’obiettivo di un confronto all’insegna delle evidenze disponibili e con l’obiettivo di costruire strategie ed interventi più appropriati ed integrati, in grado di ridurre i costi individuali, sanitari e sociali legati alla salute