Gli italiani vogliono lo Psicologo in Ospedale

Intervento di David Lazzari al Fatebenefratelli di Roma al primo corso nazionale di Psicologia Ospedaliera: facciamo rete per essere più visibili e forti!

8 MAR 2019

L’intervento di David Lazzari al primo corso  ha portato una sintesi dell’esperienza del Servizio di Psicologia dell’Azienda Ospedaliera ternana e l’esperienza – unica nel suo genere – del Centro di Ascolto Psicologico a libero accesso presso l’Ospedale ternano.

Lazzari ha inoltre illustrato la battaglia da lui portata avanti sin dal 2013 (con la definizione di un Documento di Consenso sulla Psicologia Ospedaliera e una sottoscrizione pubblica) per la definizione di “servizi psicologici” negli ospedali.

Oggi – ha sottolineato Lazzari – con i successi avuti con i Livelli Essenziali di Assistenza, il Piano Nazionale della Cronicità (vedi i Quaderni CNOP n.1 e 2 disponibili in pdf sul sito CNOP), il riconoscimento quale professione sanitaria con la legge 3, questa battaglia è molto più forte.

Peraltro gli italiani (in un sondaggio dell’Istituto Piepoli per conto del CNOP) sono d’accordo nel 90% che lo Psicologo debba essere presente negli Ospedali, è la prima indicazione che viene data.

La strutturazione di servizi psicologici negli Ospedali è fondamentali per il migliore utilizzo delle risorse, per dare dignità, visibilità e migliore organizzazione alla professione, per fare rete con i molti colleghi che operano sulla base di borse di studio o finanziamenti privati (e dare più dignità e visibilità al loro lavoro).

Lazzari ha proposto di attivare una rete nazionale nel campo con il supporto del CNOP.

Da dire.it | Sezione Newsletter Psicologia | Foto: KALHH